L’attesa di una madre
di Sonia Giovannetti
Era il tempo dell’attesa, quello.
Ricordi, padre, il pallore del suo volto
l’assenza di un seppur minimo sorriso?
E le parole, le sue parole, le ricordi?
Stanche e a grappolo cadevano
sulle distese del tempo
sopra la città dormiente.
Nulla accadeva, neanche
alla luce dell’ultimo lampione.
Mi assopivo appena un poco.
Era difficile allora
distogliere lo sguardo da lei
che scostando le tende
bramava il passo del ritorno.
L’attesa permeava a grigio la fitta nebbia.
Povera madre, disillusa ad ogni alba.
Ancora dispensa
– là nel luogo dove tace –
un mestolo colmo al figlio assente.
Ancora affida il suo nome
al vento complice negli anni.
Quegli anni! Debitori di vita
che non hanno nome.
Sonia Giovannetti
da “Dalla parte del tempo” – Genesi Editrice 2018
di Sonia Giovannetti
Era il tempo dell’attesa, quello.
Ricordi, padre, il pallore del suo volto
l’assenza di un seppur minimo sorriso?
E le parole, le sue parole, le ricordi?
Stanche e a grappolo cadevano
sulle distese del tempo
sopra la città dormiente.
Nulla accadeva, neanche
alla luce dell’ultimo lampione.
Mi assopivo appena un poco.
Era difficile allora
distogliere lo sguardo da lei
che scostando le tende
bramava il passo del ritorno.
L’attesa permeava a grigio la fitta nebbia.
Povera madre, disillusa ad ogni alba.
Ancora dispensa
– là nel luogo dove tace –
un mestolo colmo al figlio assente.
Ancora affida il suo nome
al vento complice negli anni.
Quegli anni! Debitori di vita
che non hanno nome.
Sonia Giovannetti
da “Dalla parte del tempo” – Genesi Editrice 2018