Mi sorprenderà
di Maria Grazia Coianiz
Mi sorprenderà
un volo di farfalle
sulle pupille stanche.
Mi stupirà
il chiarore della sera,
appena coricata
già è ora di alzarsi
e iniziare il viaggio.
Sarà la fiducia
a muovere i passi
sui scivolosi sassi
della speranza
o l’incoscienza
o l’ineluttabile
gravità divina?
Sarà zaino pesante
il cuore per l’angoscia
di sconosciuti risvegli
o lo porterò fra le mani,
dono ammaccato
contro gli spigoli
della vita?
Chiamami sottovoce
sentirò
e forse non avrò paura,
chiamami con dolcezza
perché possa sperare
nel tuo perdono.
di Maria Grazia Coianiz
Mi sorprenderà
un volo di farfalle
sulle pupille stanche.
Mi stupirà
il chiarore della sera,
appena coricata
già è ora di alzarsi
e iniziare il viaggio.
Sarà la fiducia
a muovere i passi
sui scivolosi sassi
della speranza
o l’incoscienza
o l’ineluttabile
gravità divina?
Sarà zaino pesante
il cuore per l’angoscia
di sconosciuti risvegli
o lo porterò fra le mani,
dono ammaccato
contro gli spigoli
della vita?
Chiamami sottovoce
sentirò
e forse non avrò paura,
chiamami con dolcezza
perché possa sperare
nel tuo perdono.