ASCESI
di Alfonso Angrisani

Sento
il silenzio che conduce all'eterno
nella luce ocra
candele odore del tempo

siedo

e aspetto
aspetto
aspetto

che qualcuno conduca la mia mente
che sia di nuovo
un mare calmo
questo incessante pensare 

pregare senza preghiere
accettare senza cercare
lasciarsi andare senza rinunciare

avvertire

sono solo senza solitudine
sospeso nella vuota
e scura e dimenticata
chiesa